L’esperienza dell’affido famigliare nasce dall’affiancamento di minori che vivono in famiglie con situazioni di disagio e dall’incontro con nuclei familiari disponibili a porsi come risorsa nei confronti di queste situazioni.

Abbiamo sperimentato che mettersi insieme tra famiglie accoglienti, condividere l’esperienza della genitorialità sociale, lasciare entrare sguardi anche di tipo professionale, costituisce un valore aggiunto all’esperienza affidataria.

Lavorare in “rete” significa sviluppare un progetto in cui  nuclei familiari, operatori del pubblico e del privato sociale lavorano insieme in vista di un progetto comune: l’accoglienza e la cura dei minori che si trovano in difficoltà e il sostegno alle loro famiglie.

L’affido

L’affido è una risorsa temporanea per minori che attraversano una fase di allontamento dalla propria famiglia di origine
e hanno bisogno di un contesto in cui poter continuare a crescere.

La Rete

Le Reti Famiglie Affidatarie sono un servizio della Cooperativa Sociale AEPER composto da un’équipe professionale e da famiglie volontarie; insieme si occupano di realizzare gli affidi.
Le figure professionali dell’équipe raccolgono e gestiscono le richieste di accoglienza, si prendono cura del lavoro formativo e accompagnano le famiglie durante tutto il percorso.

Le richieste di famiglie affidatarie che le Reti ricevono provengono sia dagli uffici di Tutela Minori degli Ambiti di Bergamo che da altri Servizi Sociali di Comuni fuori provincia.

Le Reti Famiglie Affidatarie si avvalgono di una collaborazione privilegiata con il Centro Psicodiagnostico e Clinico della Cooperativa Sociale AEPER, specializ- zato nelle psicodiagnosi e terapie di minori.

Il modello organizzativo

Le Reti Famiglie Affidatarie selezionano, formano e accomagnano singoli e famiglie che decidono di dedicarsi all’affido.
Ciascuna famiglia viene affiancata da operatori e operatrici prima e durante l’accoglienza, grazie ad azioni di tipo formativo e psicopedagogico rivolte sia ai genitori affidatarie che ai loro figli naturali.

Viene dedicata specifica attenzione alla facilitazione dei rapporti con le famiglie d’origine.

Le figure professionali coinvolte

Pedagogista: coordina l’équipe di lavoro della RETE, costruisce il progetto di affido con i Servizi di Tutela Minori che richiedono l’intervento, si occupa della selezione e della formazione delle famiglie.

Psicologo ed educatore: affiancano e formano le famiglie durante l’affido, attuano azioni educative a sostegno del minore affidato e gestiscono interventi di sensibilizza- zione sul territorio.

Il lavoro di rete coinvolge eventuali educatori/trici che operano in servizi di educazio- ne non formale sui territori di riferimento a supporto del minore.

I territori

Le Reti Famiglie Affidatarie di AEPER lavorano su Bergamo e provincia, articolandosi su due sedi: Bergamo e Val Cavallina.

FAQ

Cos’é l’affido?
L’affido è una risorsa temporanea per minori che attraversano
una fase di allontamento dalla propria famiglia di origine
e hanno bisogno di un contesto in cui poter continuare a crescere.

Fa per me?
Per scoprirlo puoi seguire un percorso formativo per capire meglio e orientarti.

Penso di sì! come?
Approfondisci con gli operatori e le operatrici
le modalità di accoglienza più indicate per la tua famiglia, e comprendi meglio come funziona l’esperienza.

Si parte!
Vieni coinvolto nella scelta
del progetto di affido con l’aiuto del consulente familiare.

Per informazioni:

Daniela Malvestiti
342.1471604
danielamalvestiti@aeper.it

Per informazioni:

Barbara Avanzi
340.8619099
barbaraavanzi@aeper.it